Un giorno passa lentamente come fosse un anno
Mi domando perché non sono nato nel 50
Avrei saputo cosa fare io negli anni 70
Mi domando se sei mia oppure fai finta
E se alla fine dei fatti essere onesti conta
Mi domando se la storia è stata scritta dagli eroi
O da qualcuno che pensava ai cazzi suoi
Mi domando perché mi fa schifo la mia faccia
A volte si e a volte no
Perché a volte voglio avere solo
quello che non ho
Mi domando soltanto perché
Gesù Cristo è morto in croce per me
Voglio sentirmi libero da questa onda
Libero dalla convinzione che la terra è tonda
Libero libero davvero non per fare il duro
Libero libero dalla paura del futuro
Libero perché ognuno è libero di andare
Libero da una storia che è finita male
E da uomo libero ricominciare
Perché la libertà è sacra come il pane
E' sacra come il pane
Mi domando perché pensare troppo mi turba
E se una volta almeno mio padre ha fumato l'erba
Mi domando se avrò un figlio
E se mio figlio mi odierà
Perché purtroppo si odia
Chi troppo amore ci da
Mi domando se la mia è una vita felice
E so rispondere solo che mi piace
Voglio sentirmi libero da questa onda
Libero dalla convinzione che la terra è tonda
Libero libero davvero non per fare il duro
Libero libero dalla paura del futuro
Libero perché ognuno è libero di andare
Libero da una storia che è finita male
E da uomo libero ricominciare
Perché la libertà è sacra come il pane
E' sacra come il pane
Libero perché ognuno è libero di andare
Libero da una storia che è finita male
E da uomo libero ricominciare
Perché la libertà è sacra come il pane
E' sacra come il pane
Fabrizio Moro
Ok, non è che condivido questo testo parola per parola. Però l'ho appena sentito e mi ha colpito.
(ah, non seguo molto la musica italiana più recente, a parte qualche eccezione, per questo ho sentito questa canzone solo adesso...perchè mi son guardata su fastweb la puntata di ieri sera dei Liceali! lo so è una scemata ma oggi proprio avevo bisogno di svagarmi un pò!)
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