giovedì 25 novembre 2010


















Cezanne,
Maison avec criqué murs


«
L’arte è il contrario della disintegrazione. Perché la ragione propria dell’arte, la sua giustificazione, è appunto questa: di impedire la disintegrazione della coscienza umana, nel suo quotidiano, e logorante, e alienante uso col mondo; di restituirle di continuo, nella confusione irreale, e frammentaria, dei rapporti esterni, l’integrità del reale, o in una parola, la realtà. [...] La purezza dell’arte non consiste nello scansare quei moti della natura che la legge sociale censura come perversi o immondi; ma nel riaccoglierli spontaneamente alla dimensione reale, dove si riconoscono naturali, e quindi innocenti. La qualità dell’arte è liberatoria, e quindi, nei suoi effetti, sempre rivoluzionaria. Qualsiasi momento dell’esperienza reale e transitoria, diventa, nell’attenzione poetica, un momento religioso»

Elsa Morante

sabato 20 novembre 2010














''L' uomo non si rivolge alla realtà per conoscerla meglio o peggio, se non dopo, e a partire da, l'averla sentita come una promessa, come una patria dalla quale in linea di principio ci si attende tutto, nella quale si crede possibile trovare tutto''.

Maria Zambrano

mercoledì 10 novembre 2010


















Basilica della Sagrada Familia, Barcellona

"In realtà, la bellezza è la grande necessità dell’uomo; è la radice dalla quale sorgono il tronco della nostra pace e i frutti della nostra speranza. La bellezza è anche rivelatrice di Dio perché, come Lui, l’opera bella è pura gratuità, invita alla libertà e strappa dall’egoismo".

Benedetto XVI, da Omelia per la dedicazione della Sagrada Familia

martedì 2 novembre 2010















"Il compito di ogni procedimento artistico è di essere un impulso che risvegli l'attenzione alla realtà stessa. In altre parole deve diventare un linguaggio, testimone della realtà"
Pavel Florenskij