domenica 28 settembre 2008


















Vermeer, Il geografo

"L'occhio, del quale la bellezza
de l'universo è specchiata dalli contemplanti,
è di tanta eccellenzia che,
chi consente alla sua perdita,
si priva della rapresentazione de tutte l'opere della natura
per la veduta delle quali l'anima
sta contenta nelle umane carceri mediante gli occhi,
per li quali essa anima si rapresenta
tutte le varie cose de natura."


Leonardo da Vinci, da Il paragone delle arti

1 commento:

factum ha detto...

L'occhio da vicino sbaglia, ci va la giusta distanza, ci va la distanza di un Giusto.