martedì 15 settembre 2009














" La noia è in qualche modo il più sublime dei sentimenti umani . (......) Il non poter essere soddisfatto da alcuna cosa terrena , né, per dir così dalla terra intera, considerare l'ampiezza inestimabile dello spazio, il numero e la mole meravigliosa dei mondi, e trovare che tutto è poco e piccino alla capacità dell'animo proprio; immaginarsi il numero dei mondi infinito, e l'universo infinito, e sentire che l'animo ed il desiderio nostro sarebbe ancora più grande che sì fatto universo; e sempre accusare le cose d'insufficienza e di nullità, e patire mancamento e voto, e però noia, pare a me il maggior segno di grandezza e nobiltà, che si veggia nella natura umana. Perciò la noia è poco nota agli uomini di nessun momento e pochissimo o nulla agli altri animali".

Leopardi, LXVIII Zibaldone

2 commenti:

Ser Jacques ha detto...

Un uomo di centinaia di anni fa... un uomo così, un amico!

annina ha detto...

bè non è che fossero proprio centinaia e centinaia eh??? fai un ripassino di cronologia!
cmq si in questi giorni lo sento particolarmente amico. Hai sentito x caso la tati??