Etty Hillesum, morta ad Auschwitz nel 1943
"Da ragazza, se mi piaceva un fiore, avrei voluto addirittura mangiarmelo. Ero troppo sensuale, vorrei dire troppo possessiva: provavo un desiderio fisico per le cose che mi piacevano, le volevo avere.
E' per questo che sentivo sempre quel doloroso insaziabile desiderio, quella nostalgia per un qualcosa che mi appariva irraggiungibile".
da Etty Hillesum, cercando un tetto a Dio (adattamento teatrale del Diario fatto da Marina Corradi)