domenica 16 dicembre 2007








Giotto, Noli me tangere (particolare)







"...anche il sì all'amore è fonte di sofferenza, perchè l'amore esige sempre espropriazioni del mio io, nelle quali mi lascio potare e ferire. L'amore non può affatto esistere senza questa rinuncia anche dolorosa a me stesso, altrimenti diventa puro egoismo e, con ciò, annulla se stesso come tale"

Bendetto XVI, dall'enciclica Spe Salvi, pag.75

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