martedì 7 gennaio 2014

Turchia 29/12/2013-4/1/2014



Madre di Dio col Bambino, san Salvatore in Chora, Istanbul


"Vediamo che, a causa dell'incarnazione, la materia appare come divinizzata, è vista come abitazione di Dio. Si tratta di una nuova visione del mondo e delle realtà materiali. Dio si è fatto carne e la carne è diventata realmente abitazione di Dio, la cui gloria rifulge nel volto umano di Cristo." 


Benedetto XVI

3 commenti:

Monica ha detto...

Anna, non sei rimasta folgorata da Istanbul? Io ci sono stata l'anno scorso. Non riesco più a scordarla...

annina ha detto...

@Monica: no, a dire il vero! Cioè, mi sono piaciute molte cose e sono contenta di esserci stata, però l'atmosfera generale non mi ha convinto...non è un luogo in cui mi sono sentita a mio agio! Se anni fa a New York mi sono sentita "a casa" fin da subito (e infatti ci sono tornata altre due volte), a Istanbul non è stato così. Anche se certi monumenti sono davvero favolosi!

Monica ha detto...

Anche io penso che sia una città piena di contraddizioni, troppo grande per averne subito un'idea chiara. Però ci vorrei tornare. Quel che mi ha colpito di più (come tutta la Turchia, del resto) è proprio l'essere così a cavallo tra due culture...