sabato 31 luglio 2010













Magritte

"Lo stupore non è qualcosa che gli uomini possano evocare da sè. Ciò che muove lo stupore degli uomini è qualcosa di familiare, e tuttavia normalmente invisibile, qualcosa inoltre che gli uomini sono spinti ad ammirare. Lo stupore, che è il punto di partenza del pensare, non nè sconcerto nè sorpresa nè perplessità: è uno stupore che ammira".


H. Arendt

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