venerdì 10 aprile 2009

Venerdì Santo


















Beato Angelico, Crocefisso adorato da s.Domenico (particolare), Firenze, san Marco

"Da quando è morto in croce quell'uomo, la parola sacrificio è diventata una parola gigante, grande e ha svelato -come quando si alza il sole, come un sole che si alza- che tutta la vita di tutti gli uomini è tramata di sacrifici, è piena di brividi di sacrificio, è come dominata dalla necessità di sacrificare [...] e su tutto incombe il sacrificio più grosso che si possa concepire, che è morire. [...]
Il sacrificio era inconcepibile, ributtante, ma c'è un momento nella storia in cui il sacrificio è cominciato a diventare interessante -ossia riguardava l'interesse dell'uomo, cioè il destino dell'uomo-: quando Cristo è morto in croce, affinchè gli uomini potessero essere salvati dalla morte, affinchè le cose potessero essere salvate dalla corruzione, dal diventare vermi, piccoli, numerosi".


Luigi Giussani, da Si può vivere così

3 commenti:

maria stella ha detto...

Mi sono confessata proprio di venerdì santo e il prete mi ha detto che mai la terra è stata così vicina al cielo. Buona Pasqua!

Anonimo ha detto...

Buona Pasqua carissima Annina! Auguri, esultiamo, Cristo è risorto e noi con Lui. Alleluja!

Graciete ha detto...

Felice Pasqua Annina.