giovedì 10 gennaio 2008










Caravaggio, Riposo durante la fuga in Egitto (particolare)






Il fatto che la pittura sia testimone oggi di una progressiva disaffezione, è il sintomo che in effetti il deserto cresce sempre di più. Dire che "vediamo" il mondo attraverso gli occhi di Tiziano, del Caravaggio o di Cezanne significa più di una semplice ammirazione per un universo visivio particolare; significa avanzare l'idea che un'opera, ogni volta che appare, è una scuola di visione; essa educa lo sguardo, impercettibilmente, a scoprire delle cinfigurazioni o degli accordi che, prima di essa, non erano stati percepiti.


Jean Clair, Critica della modernità

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