lunedì 10 settembre 2007

















«Pregare per qualche cosa o per qualcuno» scandì lentamente Calahorra «è una cosa molto, molto pericolosa. Si è sempre ascoltati. E mai nessuno sa veramente quello che sta chiedendo. Non domanderei mai nulla senza aggiungere: “Se è la tua volontà”, “Se è per il mio bene” o qualcosa di simile. Naturalmente, talvolta Dio dice “no” alle nostre preghiere… È tutta un’apparenza. Quando lo fa, il Suo “no” in qualche modo si trasforma in un torrente di grazie per un altro, spesso per tanti altri. Non c’è nulla al mondo di simile a una preghiera inesaudita».


Louis de Wohl, da L'ultimo crociato

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