domenica 30 settembre 2007























Spero in un uomo che si appartenga e che non sia alieno a sè stesso, quale rischierebbe di divenire se la poesia cadesse in completa disgrazia e fosse oggetto di abiura. Chiediamoci non cosa ha fatto la poesia, ma cosa sarebbe il mondo senza di essa. Io credo cha la poesia aiuti l'uomo a ritrovarsi, a sapere di sè stesso e che è una realtà creaturale; e spero che sia lui il protagonista della poesia futura. Forse a questo titolo il lavoro dei poeti sarà ancora richiesto.


Mario Luzi, da Vero e verso

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